Lugo é una preziosa cittá della Spagna situata nel nordovest del Paese, nella verde comunitá autonoma di Galizia. Ha origini romane, fu fondata nell’anno 25 a.C., e probabilmente prese il nome da Lucus Augusti, una locuzione latina che significa “il bosco sacro di Augusto”, anche se alcuni storici non escludono che potrebbe avere un’origine preromana.
Tra gli anni 260 e 325, si costruí una muraglia attorno alla cittá, ad oggi considerata l’unica fortificazione romana che conserva intero tutto il suo perimetro, e che fa parte dei beni Patrimonio dell’Umanitá dell’UNESCO.
Nei secoli successivi i resti romani furono seppelliti e la cittá si ricostruí. Durante il Medioevo acquisí una certa importanza con l’inizio dei festeggiamenti di San Froilán e con il Santissimo Sacramento, un’ostia consacrata, esposto permanentemente nella sua cattedrale dedicata alla “Vergine dagli occhi grandi”. In tempi piú recenti é diventata una cittá di interesse turistico per le sue evidenti tracce della civiltá romana che si conservano ancora intatte dopo duemila anni di storia.

COSA VEDERE IN LUGO

BENI PATRIMONIO DELL’UMANITÁ UNESCO

Uno dei tanti motivi per visitare la cittá di Lugo sono i suoi beni iscritti nella lista mondiale del Patrimonio dell’Umanitá della UNESCO:

• il cammino primitivo di Santiago
• la cattedrale
• la muraglia romana.

La muraglia, di piú di due chilometri di estensione, si costruí per difendere la cittá dagli attacchi dei popoli invasori, ma come il suo nome latino suggerisce, “Lucus Augusti” (“bosco sacro di Augusto”), potrebbe anche aver avuto lo scopo di proteggere il bosco dell’imperatore romano Augusto, che regnava all’epoca. Si compone di dieci porte e di 71 torri, la maggior parte a pianta circolare ed alcune a pianta quadrangolare. Percorrendola dall’alto, ad una altezza che arriva fino a dieci metri, si ha la stupenda opportunitá di godere delle piú belle viste della cittá e del paesaggio circostante. Accedendo al centro storico di Lugo attraverso la Porta di Santiago, si ha subito di fronte la cattedrale di Santa Maria e l’universitá in cui si trova il museo della Domus de Mitreo.
Passando per la Porta Miñá si entra in una zona del centro storico in cui ci sono diversi bar e ristoranti dove poter degustare la gastronomia locale.
La Porta del vescovo Odoario fu aperta nel secolo scorso per dare accesso all’ospedale che si trova all’interno delle mura sul lato destro.
La Porta Nuova é ad accesso esclusivamente pedonale, e dopo averla attraversata, alcuni metri piú avanti si trova il Museo Provinciale e la chiesa di San Pietro.
Prima di passare sotto il grande arco della Porta di San Fernando, sul lato destro si puó osservare un monolito in onore alla visita, nel 1976, dei Re di Spagna, Juan Carlos I e Sofía, una volta all’interno del centro storico si ha di fronte la chiesa di San Froilán, patrono di Lugo.
Attraversando la Porta Falsa, ad uso esclusivamente pedonale, sul lato sinistro vi sono le scale che permettono di salire alla muraglia.
La Porta della stazione fu aperta per comunicare la cittá con la stazione ferroviaria, a meno di un chilometro dalle mura.
La Porta di San Pietro é l’ingresso in cittá dei pellegrini diretti a Santiago di Compostela attraverso il Cammino Primitivo.
Porta di Campo Castello conduce ad una piazza circondata da negozi, nota per i suoi bar in cui poter degustare le tapas.
Porta del vescovo Aguirre conduce a Praza Maior, punto centrale di riferimento della cittá.

La cattedrale di Santa Maria si inizió a costruire nel 1129 in stile romanico, poi si restauró in stile neoclassico e si terminó di costruire nel 1273. Al suo interno si puó osservare il Santissimo Sacramento, l’ostia consacrata esposta permanentemente sull’altare maggiore, bellissime pitture ad olio che coprono la volta dell’altare, la cappella dedicata alla “Vergine dagli occhi grandi”, patrona della cittá e la cappella dedicata a San Froilán, patrono della cittá.

Il cammino primitivo é il percorso seguito dai pellegrini che conduce a Santiago di Compostela partendo da Oviedo, Principato delle Asturie, e passa per il centro di Lugo, dove si possono ammirare bellissimi edifici storici ed altri, altrettanto suggestivi, di architettura avanguardista. Tra questi ultimi, per esempio, spicca il museo interattivo di storia, dalla particolare forma a cilindro, come le torri della muraglia, la cui visita si svolge sotto terra, dove si trovano le sue sale espositive.
Mentre tra gli edifici storici si possono apprezzare quello del municipio in Praza Maior, e quello del Circolo delle Arti.

VESTIGIA DELLA CIVILTÁ ROMANA

In Lugo ci sono poi anche altre tracce dell’antica civiltá romana:

• le terme
• un ponte
• la Domus de Mitreo
• il Centro archeologico San Roque
• la Casa dei Mosaici.

Le terme si trovano a meno di un chilometro dal centro della cittá, accanto al fiume Miño, all’interno dell’edificio dell’hotel balneario. Sono i resti dell’antico balneario romano che risalgono all’epoca in cui si costruí la cittá, e che si possono osservare in due sale: lo spogliatoio che conserva ancora intatte diverse nicchie in cui probabilmente si appoggiavano i vestiti e gli oggetti personali; e la sala da bagno, che successivamente divenne una cappella cristiana.

Il ponte romano, ricostruito nei secoli, si trova a pochi metri di distanza dalle terme, sul fiume Miño che costeggia la cittá e forma parte del Cammino Primitivo che porta a Santiago di Compostela.

La Domus, una casa romana che risale al I secolo d.C. e il mitreo, un tempio dedicato al dio del sole Mitra, che risale al III secolo d.C., si trovano all’interno dell’Universitá di Santiago nella piazza della cattedrale. Si tratta di un giacimento archeologico che mostra con immagini interattive, come era la vita in una casa nobile romana, con le sue stanze da letto, la cucina, il patio, alcuni oggetti d’uso domestico e ció che rimane di alcune pitture murali.

Il Centro archeologico San Roque espone i resti di una necropoli romana ed altri oggetti di ceramica utilizzati per culti orientali.

Nella Casa dei Mosaici si possono osservare, invece, i resti di una grande ed importante casa romana, per la particolare qualitá dei suoi mosaici e pitture.

CHIESE

• La Cattedrale di Santa Maria
• L’antico convento di San Francesco che risale al XV secolo e la cui intera costruzione comprendeva la chiesa, il chiostro ed un edificio per l’ordine francescano. Dopo essere stato abbandonato, l’edificio dell’ordine francescano fu in seguito recuperato ed é attualmente usato come sede del Museo Provinciale, che espone una interessante collezione di oreficeria celtica, mosaici romani, e pitture di artisti galiziani.
• La chiesa di San Pietro si trova nella chiesa del convento francescano, che fu ristrutturata ed é attualmente un bellissimo esempio di arte mudéjar.

MUSEI

• Museo Provinciale
• Museo Interattivo di Storia
• Museo Domus de Mitreo
• Centro archeologico San Roque
• Casa dei Mosaici
• Centro di interpretazione della muraglia, che spiega la storia della fortificazione romana
• Sala delle esposizioni Porta Miñá che spiega il processo evolutivo della cittá, attraverso pezzi di grande valore storico dell’impero romano.

PARCHI E RISERVE NATURALI

Lugo appartiene alla Riserva della Biosfera Terre di Miño, che costeggia la cittá da nord a sud, dove passano i fiumi Miño e Rato, che contano con una grande varietá di fauna e flora autoctona.

Allontanandosi alcuni chilometri dal centro di Lugo, in direzione nord, si arriva all’area ricreativa di Penas de Rodas, dove nel cuore di una tranquilla zona verde si trovano grandi rocce di granito che stupiscono per le loro straordinarie dimensioni e posture.

Verso ovest, invece, nascosto in un piccolissimo borgo circondato da frondosi alberi verdi, si trova il santuario romano di Santa Eulalia di Bóveda, risalente al III secolo d. C., che conserva pitture murali di grande importanza storica.

Appena fuori le mura della cittá di Lugo, si trova invece il parco di Rosalía de Castro, dove vi sono alberi secolari, uno stagno, parco giochi per bambini ed estese zone di passeggio.

GASTRONOMIA

In quanto alla gastronomia, Rúa Nova e Praza do Campo, sono due rinomate zone in tutta la comunitá di Galizia.
All’ora dell’aperitivo (tapas) o dei pasti principali, nei tanti bar e taverne tra i quali scegliere in quelle due zone ma anche fuori le mura, si possono degustare i piatti tipici che l’hanno resa famosa nel resto del Paese:

• il polpo a la feira (vedi qui la ricetta)
• il brodo galiziano (caldo gallego)
• la empanada (vedi qui la ricetta)
• le anguille accompagnati da un buon vino della vicina denominazione d’origine Ribeira Sacra.

FESTE RELIGIOSE, DI TRADIZIONE POPOLARE ED EVENTI CULTURALI

Il 5 ottobre si festeggia San Froilán, patrono di Lugo. Dal 4 al 12 di ottobre si svolgono diversi eventi tra i quali sagre (verbene), spettacoli teatrali e di marionette, competizioni sportive, concerti, fiere di artigianato.
Il primo fine settimana di settembre si festeggia la Madonna miracolosa (Virgen de la milagrosa) nel quartiere de La Milagrosa.
Nel mese di giugno, durante tre giorni, si svolge la festa Arde Lucus, dove la gente si veste con indumenti tipici romani, si mettono in scena rappresentazioni che ricreano l’ambiente storico dell’epoca della fondazione della cittá: corse di quadrighe, lotte di gladiatori, mercato ed eventi anche per bambini.
Nei mesi di maggio e giugno si svolge il Festival di musica di Lugo.

ALTRE CITTÁ DELLA GALIZIA DA VISITARE

• A Coruña: la seconda cittá piú grande della regione di Galizia si trova su una penisola unita a terra ferma da uno stretto istmo, ha un rinomato porto storico ed incantevoli spiagge sul vasto ed azzurro oceano Atlantico. Ha origini molto antiche che risalgono all’Etá del Ferro, ed il faro in funzione piú antico del mondo, legato alla leggenda di Ercole.
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• Pontevedra: Tra le cittá piú suggestive della comunitá autonoma di Galizia, nel nord ovest della Spagna, vi é Pontevedra, che vanta un affascinante centro storico che vale la pena visitare. Leggi di più qui su Pontevedra
• Santiago di Compostela: conserva le spoglie dell’apostolo Santiago, é meta finale del pellegrinaggio cristiano che attraversa la penisola iberica, ed ha un caratteristico centro storico che, dal 1985, fa parte del Patrimonio dell’umanità della UNESCO. Leggi di più qui su Santiago di Compostela