Tra le cittá piú suggestive della comunitá autonoma di Galizia, nel nord ovest della Spagna, vi é Pontevedra, che vanta un affascinante centro storico che vale la pena visitare.
Il suo nome proviene dal latino e significa “ponte vecchio”, per il primo ponte che si costruí durante l’epoca dei romani e che fu ricostruito nel Medioevo.

Nel corso dei secoli si costruirono anche altri ponti per collegare la cittá da un estremo all’altro dell’insenatura in cui si trova ubicata Pontevedra, tanto da diventare il simbolo dell’urbe insieme alla Chiesa de la Peregrina, una chiesa circolare unica nel suo genere, in cui si fermano i pellegrini che intraprendono il Cammino portoghese che porta a Santiago; e al pappagallo Ravachol, famoso tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo per i suoi dialoghi ed espressioni che sorprendevano gli abitanti della cittá che frequentavano la farmacia del centro storico in cui si trovava insieme al suo padrone.

Camminando per le vie del centro si possono osservare diverse specie di alberi che abbelliscono strade e piazze, come la palma messicana, la palma delle Isole Canarie, il frassino, la magnolia, e scattare foto delle specie di uccelli acquatici che popolano i parchi della cittá come l’airone, il martin pescatore, il gabbiano.
Un altro elemento che caratterizza la cittá é l’architettura dei suoi edifici religiosi, civili, e costruzioni medievali che sembrano non aver subito il passo del tempo.

ARCHITETTURA

Tra gli edifici religiosi si possono apprezzare:

• le Rovine di Santo Domingo: resti della chiesa del convento di Santo Domingo, forma oggi parte del Museo Provinciale di Pontevedra.
• La Real Basilica di Santa Maria la Mayor: della quale spicca la facciata principale in stile plateresco
• la Chiesa de la Peregrina: simbolo della cittá per la sua costruzione circolare. La Vergine Peregrina é la patrona della provincia di Pontevedra e del cammino portoghese di Santiago
• la Chiesa di San Francisco: di cui la facciata romanica con il rosone é tutto ció che resta della precedente costruzione.

Tra gli edifici civili si possono apprezzare:

• Pazo de los Condes de Maceda
• Pazo de García Florez: attualmente una delle sedi del Museo Provinciale di Pontevedra
• Pazo de Castro Monteagudo: una delle sedi del Museo Provinciale di Pontevedra
• Casa de los Fonseca: sede del Archivio storico Provinciale
• Palacete de las Mendoza
• Cuartel de San Fernando: facoltá delle Belle Arti

Tra le costruzioni medievali:

• Muraglia di Pontevedra: resti della muraglia medievale che si possono osservare in differenti punti della cittá.
• Ponte del Burgo: di origine romana, successivamente ricostruito.
• Monumento agli eroi del Ponte Sampayo: un gruppo scultoreo che commemora la vittoria degli abitanti di Pontevedra sulle truppe napoleoniche nella battaglia di Puentesampayo in giugno del 1809.
• Barrio marinero de la Moureira: un quartiere in cui si possono vedere alcune antiche case di pescatori.
• Fonti di ferro: quattro fonti che simboleggiano il primo arrivo dell’acqua a Pontevedra.
• Plaza de la Herrería: la piú popolare e frequentata. Il suo nome si deve ai fabbri che creavano le armi per i Re cattolici
• Plaza de la Peregrina: il punto di incontro per eccellenza della cittá.
• Plaza de la Leña

I ponti sono un altro aspetto importante della cittá, ed attraversandola se ne possono incontrare alcuni molto suggestivi:

• Ponte del Burgo
• Ponte de la Barca: costruito piú alto per far passare le barche
• Ponte de Santiago
• Ponte de los Tirantes: moderno
• Ponte de las Corrientes

PARCHI NATURALI

Tra i parchi e gli spazi naturali di Pontevedra spiccano:

• Alameda de Pontevedra
• Parco de las Palmeras: il piú popolare della cittá.
• Plaza de Barcelos
• Parco Rosalía de Castro
• Parco de la Isla de las Esculturas: dove poter praticare sport, passeggiare o fare picnic.
• Parco de las marismas del Alba: dichiarato spazio naturale di interesse locale di Galizia per la sua flora e fauna.
• Parco de Valdecorvos: spazio naturale
• Parco de Lourizán: parco botanico piú importante di Galizia, con diversi sentieri, fontane e spazi alberati.

MUSEI

Per approfondire l’arte e la storia di Pontevedra, di Galizia e del resto della Spagna si possono visitare i suoi musei:

• il Museo Provinciale di Pontevedra, diviso in sei edifici: le Rovine di Santo Domingo, l’Edificio Sarmiento, l’Edificio Castro Monteagudo, Edificio García Flórez, Edificio Fernández López, Sexto Edificio.
• Il Museo Centro di interpretazione delle Torri Arcivescovili

FESTE E TRADIZIONI POPOLARI

Se si vuole approfittare di un evento di interesse turistico per conoscere la cittá, in Pontevedra si festeggia:

• il Carnevale: nel mese di febbraio con sfilate in maschera e con la festa del Entroido che prevede la sepoltura del pappagallo Ravachol, nato verso la fine del XIX secolo e morto nel periodo di carnevale, che ogni anno appare vestito in modo differente.
• Il Festival internazionale di Jazz e Blues: Nel mese di luglio
• Los Maios: si festeggia l’arrivo della primavera nel mese di maggio.
• Feste della Peregrina: nel mese di agosto si festeggia la patrona della provincia di Pontevedra e del cammino portoghese a Santiago.
• Feste di Santiaguiño del Burgo: feste del patrono del quartiere del Burgo in cittá. Si festeggia nei giorni intorno al 25 di luglio. Includono la processione dell’uva, il mais e feste popolari con attrazioni e fuochi d’artificio.
• Feira Franca: festa medievale che ricorda il giorno in cui il re Enrico IV, nell’anno 1467, autorizzó la celebrazione del mercato senza il pagamento delle tasse. Si festeggia il primo fine settimana di settembre.
• Festa della zucca: si festeggia nel mese di marzo
• Ponte de Tapas: concorso di preparazione di tapas innovatrici e creative, classiche. Si celebra negli ultimi giorni di novembre e primi dieci del mese di dicembre.

GASTRONOMIA

La gastronomia di Pontevedra si caratterizza per la qualitá dei suoi prodotti e l’elaborazione dei piatti che hanno come ingrediente principale pesce, carne e verdura.
Tra i piatti piú conosciuti della tradizione pontevedrina ci sono: il pulpo a la feira (vedi qui la ricetta), la lamprea (simili alle anguille), la empanada de zamburiñas (tipo pizza ripiena di un tipo di mollusco, vedi qui la ricetta della classica empanada gallega) e le filloas (dolci simili alle crepe).

ALTRE CITTA DELLA GALIZIA DA VISITARE:

• A Coruña: la seconda cittá piú grande della regione di Galizia si trova su una penisola unita a terra ferma da uno stretto istmo, ha un rinomato porto storico ed incantevoli spiagge sul vasto ed azzurro oceano Atlantico. Ha origini molto antiche che risalgono all’Etá del Ferro, ed il faro in funzione piú antico del mondo, legato alla leggenda di Ercole.
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• Lugo: Uno dei tanti motivi per visitare la cittá di Lugo sono i suoi beni iscritti nella lista mondiale del Patrimonio dell’Umanitá della UNESCO. Leggi di più qui su Lugo
• Santiago di Compostela: conserva le spoglie dell’apostolo Santiago, é meta finale del pellegrinaggio cristiano che attraversa la penisola iberica, ed ha un caratteristico centro storico, che dal 1985 fa parte del Patrimonio dell’umanità della UNESCO. Leggi di più qui su Santiago di Compostela