Tarragona é la cittá della Catalogna che durante l’impero romano fu capitale della provincia romana Hispania Tarraconensis. Dovuto alla sua posizione geografica, sul Mediterraneo, nella Costa Dorada, é una localitá molto frequentata dai turisti anche per le sue spiagge di acqua trasparente e calda e per il suo clima, abbastanza favorevole durante quasi tutto l’anno.
Per quanto riguarda il toponimo Tarracona, si ipotizza che significhi Gran Costa Brava, nome attribuito dai primi popoli iberici che la abitarono.

Sotto il dominio dei romani passó a chiamarsi Tarraco, e nel periodo in cui Augusto alloggió nella cittá, vi fece costruire un altare, ed inizió a prosperare economicamente come capitale della provincia di Hispania Tarraconensis grazie al suo porto.
Con i successivi imperatori furono costruiti l’anfiteatro, l’area del tempio ed il foro provinciale.
Dopo la caduta dell’impero romano Tarraco fu occupata dai visigoti, poi dagli arabi musulmani, e dai normanni.

Durante il medioevo sorsero castelli e grandi monumenti che occuparono l’area dell’epoca romana, e si rafforzarono le fortificazioni per difendere la cittá dalle continue guerre ed attacchi di pirati.
Alla fine del XIX secolo furono abbattute le mura per ampliare l’urbanizzazione. E con le opere del porto furono scoperti numerosi resti archeologici che entrarono a far parte del patrimonio del museo archeologico della cittá.

Con la guerra civile spagnola, la cittá fu bombardata in diverse occasioni, e molti edifici furono distrutti e ricostruiti nel dopoguerra.

COSA VEDERE A TARRAGONA

PATRIMONIO STORICO ARCHEOLOGICO

• Il Complesso archeologico che formano le rovine romane di Tarraco: dichiarato Patrimonio dell’umanitá nel 2000, si compone di quattordici luoghi differenti: mura romane; recinto di culto imperiale; foro provinciale; circo romano; foro coloniale; teatro romano; anfiteatro, basilica e chiesa romanica; museo e necropoli paleocristiano; acquedotto; torre degli Scipioni; cava del Médol; villa mausoleo di Centcelles; villa dels Munts; arco di trionfo di Bará.
• Centro storico: coincide con il primo insediamento romano occupato dal Forum provinciale di Tarraco. Fu circondato dalla muraglia romana, di cui oggi si conserva solo 1 km.
• Antica Audiencia: un edificio del XX secolo che conserva al suo interno i resti di un torrione romano, uno dei punti in cui si concentravano le maggiori attivitá della cittá.
• Anfiteatro: al suo interno conserva resti della basilica visigota di San Fructuoso e della chiesa di Santa Maria del Miracle.
• Circo romano: dove si disputavano corse di carri.
• Balcone del Mediterraneo: un luogo da cui osservare il mare, per la sua elevata posizione su una zona scoscesa.
• Cattedrale di Tarragona: tempio cristiano medievale costruito tra il XII ed il XIV secolo.
• Torre degli Scipioni: monumento funerario romano in forma di torre.

PARCHI E GIARDINI

• Parc de l’Amfiteatre
• Parc Francolí
• Parc de la Ciutat-Quinta de Sant Rafael
• Camp de Mart
• Mirador de Saavedra
• Parc la Muntanyeta
• Parc del Camí de la Coma
• Parc de la Reconciliació
• Jardins de Sant Antoni
• Parc de les Tres Granotes

SPIAGGE

Circa 15 km di costa con spiagge ed insenature con acqua trasparente e sabbia fine dal colore dorato che da il nome alla Costa Daurada. Le spiagge sono attrezzate con servizi ed equipaggiamento per per praticare sport acquatici.

• Platja del Miracle
• Platja de L’Arrabassada
• Platja de la Savinosa
• Platja dels Capellans
• Platja Llarga
• Platja de L’Arboçar
• Platja de Becs
• Platja de la Móra
• Cala Jovera
• Platja de Tamarit
• Reserva Natural de Punta de la Móra

MUSEI

• Museo Diocesano di Tarragona
• Casa de la Festa: al suo interno sono esposti gli elementi patrimoniali delle Feste di Santa Tecla, dichiarate di interesse turistico statale e tradizionale nazionale.
• Museo e Necropoli Paleocristiana
• Museo nazionale archeologico di Tarragona
• Museo del Porto di Tarragona
• Museo di arte moderna di Tarragona
• Museo biblico di Tarragona: creato a partire dalla collezione di pezzi archeologici, mappe ed oggetti di culto ritrovati dal dottor Josep Vallés, nei suoi viaggi alla Terra Santa ed altri paesi dell’Oriente Medio.
• Casa Museo Castellarnau: casa di alcune delle famiglie piú influenti della cittá
• Casa Canals: residenza signorile della famiglia Canals

TEATRI

• Teatre Fortuny de Reus
• Teatre de El Vendrell Àngel Guimerà
• Café Teatre Metropol
• Teatre Tarragona

GASTRONOMIA

La gastronomia di Tarragona é in gran parte legata al mare e all’agricoltura. Tra i piatti tipici vi sono:

• Espineta con caracoles: la parte del tonno con la spina che viene tolta lasciandolo in ammollo qualche giorno, e le caracoles sono lumache, il tutto cotto in un brodo di patate ed altri ortaggi.
• Xarró de Carnaval: una zuppa a base di ortaggi, carne e pasta che si mangia nel periodo di carnevale
• Cassola de romesco: zuppa di pesce con salsa romesco, una salsa a base di mandorle, noci e peperoncini.
• Rossejat: riso cucinato con sapore di pesce.
• Calçots con salsa romesco: cipolle verdi arrostite

Sono anche eccellenti i vini di Tarragona che possiedono la denominazione d’origine, tra i quali vi é la Paralleda, il Macabeo e la Garnacha Tinta.

FESTE TRADIZIONALI

Le feste popolari sono una piacevole occasione per conoscere la cittá di Tarragona, ed in particolare permettono di scoprire le tradizioni culturali che da secoli si tramandano di generazione in generazione.

• Feste di Santa Tecla: tra il 15 ed il 24 di settembre, é una festa dichiarata di interesse turistico nazionale in cui si svolgono diverse attivitá, tra le quali vi sono i castells, torri umane di diversi piani, la sfilata dell’aquila che rappresenta la cittá, i fuochi d’artificio, i balli e la processione per portare il braccio di Santa Tecla nella cattedrale.
• Feste di Sant Magí: tra il 13 ed il 19 di agosto, si trasporta in processione in cittá, acqua con carri trainati da cavalli, e l’immagine di San Magí, fino all’eremo del Portal del carro dove poi si puó bere l’acqua “miracolosa” di San Magí. Inoltre in quei giorni ci sono spettacoli musicali fino a tardi la sera.
• Concorso dei castells: evento biennale, si festeggia il primo fine settimana di ottobre, negli anni pari. Si tratta di torri umane di diversi piani.
• Settimana Santa: festa tradizionale di interesse nazionale, si festeggia il venerdí santo. Lo spettacolo piú atteso é la processione degli armats, i legionari romani.
• Carnevale: le sfilate dei carri e il rogo finale
• Sant Jordi: dal 20 al 24 aprile, si festeggia sant Jordi, patrono dei catalani. Per tradizione le coppie si scambiano come regalo rose e libri. Pertanto in quei giorni di festa vi sono vendite di libri e rose per le strade della cittá.
• Sant Joan: la notte del 23 di giugno si festeggia san Giovanni con fuochi artificiali ed altri eventi.
• Tarraco Viva: dal 5 al 19 maggio, é un festival culturale dedicato all’epoca romana, in cui é possibile assistere a delle rappresentazioni storiche, conferenze, fiere o assaporare l’antica gastronomia romana.

ALTRE CITTÁ DELLA CATALOGNA DA VISITARE

• Barcellona: É il luogo in cui gli imperatori romani lasciarono tracce della loro presenza, dove prosperò la più grande contea dei borghi medievali catalani ed in cui geniali architetti crearono innovative opere d’arte che non smettono mai di stupire. Leggi di più su Barcellona o Leggi di più su BARCELLONA LA CITTÁ DEI CONTI
• Girona: nel suo centro storico circondato dalla muraglia si trova il patrimonio artistico piú importante della cittá. Oltre alle costruzioni civili ci sono anche templi di notevole interesse come il Monastero di San Pedro de Galligans e la Basilica di San Félix. Leggi di piú su Girona qui