Collana "Guide narrate e illustrate della Spagna"
A Coruña. La cittá di cristallo
Barcellona. La Cittá dei Conti
Valencia. La cittá della seta
Murcia. La cittá nobile e leale
Santander. La Cittá Coraggiosa e Benefica
Fuerteventura è un’isola delle Canarie (Spagna) che si trova nell’Oceano Atlantico, al largo della costa africana. È poco popolata e la sua capitale è Puerto del Rosario.
Fuerteventura è la seconda isola delle Canarie per dimensioni dopo Tenerife.
É Riserva della Biosfera e Riserva Starlight ed ha una grande superficie di territorio protetto.
Si ritiene che i primi colonizzatori siano arrivati dal Nord Africa.
Nel 1405, il conquistatore francese Jean de Béthencourt occupò l’isola e diede il suo nome all’ex capoluogo, Betancuria. Il nome attuale dell’isola si ritiene derivi da una esclamazione di Bethencourt: “Che grande avventura!”; mentre altri sostengono che significhi “vento forte”.
SPIAGGE
Le spiagge più popolari di Fuerteventura sono:
- El Cotillo: di sabbia chiara, spiaggia lunghissima adatta anche a surfisti.
- Le dune di Corralejo: costruzioni in pietra nera a forma di nido che permettono di ripararsi dal vento.
- Sotavento: in cui l’alternarsi delle maree forma lagune.
- Cofete: raggiungibile attraverso una strada sterrata, e circondata da un paesaggio naturale.
- Barlovento: percorrendo 15 km di strada sterrata.
- Garcey: circondata da scogliere, caratterizzata da sabbia scura, nella cui baia vi è il relitto di una nave.
- Morro Jable: area naturale protetta.
- Jandia: un isolotto unito all’isola dai depositi di sabbia.
- Las Playtas: sabbia nera di origine vulcanica.
- Pozo Negro: sabbia nera di origine vulcanica.
SPAZI NATURALI DEL NORD
- Monumento Naturale di Montaña de Tindaya: ha un grande interesse storico ed archeologico per i graffiti rupestri che conserva. Furono gli aborigeni, i majos, a scolpire sulla pietra della montagna Tindaya quelle scritte.
- Monumento Naturale del Malpaís de La Arena: è composto da vari crateri ed uscite di lava, ed è importante oltre che da un punto di vista geologico anche da un punto di vista archeologico perché nella “Cueva de los ídolos” (grotta degli idoli) furono incontrati resti aborigeni: ceramiche, oggetti di decorazione e gli idoli che sono pezzi piccoli fatti con terra cotta e pietra.
- Paesaggio protetto di Vallebrón: particolarmente adatto per fare escursioni a piedi lungo il sentiero rurale di Vallebrón e scoprire il suo importante patrimonio naturalistico di fauna e flora protetta.
- Parco Naturale di Corralejo: ha piú di 2600 ettari di paesaggio naturale, in cui è possibile incontrare l’acqua azzurra e dune di sabbia e godere di una rilassante vacanza.
- Parco Naturale dell’Isola di Lobos: il suo nome proviene dalle foche monache (lobos marinos che significa lupi marini) che abitavano queste acque. È un’isola vulcanica che si raggiunge in nave dal porto di Corralejo. Il Parco naturale conserva intatto un magnifico paesaggio costituito da flora protetta.
SPAZI NATURALI DEL CENTRO:
- Monumento Naturale di Caldera di Gairía: é un cono vulcanico recente che si trova nella zona centrale di Fuerteventura. É possibile salire sulla cima ed osservare altre formazioni vulcaniche recenti come il Malpaís Grande e la Caldera de la Laguna. Adatto per escursioni a piedi.
- Monumento Naturale di Los Cuchillos de Vigán: é uno spazio naturale poco conosciuto a causa delle strade non asfaltate, che conta con flora e fauna protetta, soprattutto per gli uccelli.
- Paesaggio protetto di Malpaís Grande: è una zona selvaggia ed arida, protetta per gli uccelli. Vi sono 3 edifici vulcanici: Caldera de la Laguna, Caldera de Liria e Caldera de los Arrabales. Per visitare questa zona é consigliato seguire una strada che porta direttamente a Caldera de la Laguna, da cui poi andare alle altre “calderas”.
- Parco Rurale di Betancuria: è un terreno arido e semi deserto, dove si possono incontrare varie montagne di diversa altezza.
SPAZI NATURALI DEL SUD:
- Monumento Naturale di Montaña Cardón: è formato dai resti di un edificio vulcanico. La particolarità di questo monumento naturale è il colore rossastro delle sue rocce.
- Parco Naturale di Ajuy: si trova nella costa ovest dell’isola, ed è incluso nel parco rurale di Betancuria. L’importanza di questa zona sta nelle sue rocce di origine vulcanica. Ci sono anche delle grotte alle quali si puó accedere tramite la spiaggia.
- Parco Naturale di Jandía: si tratta di un’area deserta protetta, situata nell’estremo sud dell’isola.
MUSEI:
- Casa Museo doctor Mena
- Casa Museo Unamuno
- Dreams House Museum
- Ecomuseo La Alcogida in Tefía (Puerto del Rosario)
- Faro La Punta de Jandía
- Los Molinos Centro di interpretazione
- Molino de Antigua
- Museo della pesca tradizionale di Fuerteventura
- Museo del sale
- Museo del Grano La Cilla
- Museo del Formaggio Majorero
MULINI
Del XVII e XVIII secolo, gli abitanti di Fuerteventura usavano i mulini per macinare il grano di diversi cereali: miglio, frumento, orzo, segale. Si trovano in diverse parti dell’isola ed alcuni sono considerati BIC (Beni di interesse culturale).
Tra i mulini BIC vi sono:
- Nel municipio di Puerto del Rosario: il mulino di Tefía, il mulino di Los Llanos de La Concepción, il mulino di La Asomada, il mulino di Puerto Lajas e il mulino di El Almácigo.
- Nel municipio di La Oliva: il mulino di Corralejo, il mulino di Corralejo, il mulino di Villaverde, il mulino di El Roque, il mulino di Los Lajares e il mulino di Tindaya-Tebeto.
- Nel municipio di Tuineje: il mulino di Tiscamanita, dove si trova il Centro de Interpretación de los Molinos.
- Nel municipio di Antigua: il mulino di La Antigua, il mulino di Valles de Ortega, il mulino di La Antigua-El Durazno e il mulino di La Corte.
ALTRE ISOLE DELLE CANARIE:
ISLA DE LOBOS
L’isola di Lobos (lupi) é Parco Naturale e si trova nello stretto della Bocaina, che divide l’isola di Fuerteventura dall’isola di Lanzarote. Per accedere all’isola bisognerà viaggiare in nave dal porto di Corralejo.
Come arrivare a Fuerteventura:
In aereo: http://www.aena.es/csee/Satellite/Aeropuerto-Fuerteventura/es/Inicio.html
In nave: http://www.traghettionline.com/spagna.htm
In auto: dal porto di Huelva o Cadice (Andalusia)